Gypsy, serie di Netflix, particolare, interessante, non del tutto classificabile, chiude con questa dichiarazione di Jean Holloway, interpretata da Naomi Watts.
La radice del bullismo, ciò che spinge a quel comportamento, spesso deriva da una ben radicata mancanza di stabilità da basi che non sono mai state solide, prevedibilmente le persone vittime di bullismo sono portate a diventare dei bulli loro stessi. Vogliono fare soffrire gli altri soprattutto perchè sono loro a non voler provare dolore. Forse cercano di distrarsi con minacce e bugie perchè non vediate la loro verità, il loro senso di colpa, la loro vergogna, è profondamente connessa con il loro passato, alle loro esperienze. Perfino alla loro educazione. E ci sono persone che vogliono il potere perchè non vogliono più sentirsi impotenti. Gli serve uno sfogo per avere davvero il potere, lo si deve esercitare su qualcosa o qualcuno. Ma non riguarda solo qualcuno o qualche situazione. Le persone che davvero desiderano il potere in realtà cercano di controllare una sola cosa, se stessi
Sono passati soltanto quattro anni da quella prima stagione di House of Cards che, lanciata nel 2013, fu la prima serie originale Netflix; eppure sembrano molti, molti di più. Perché nel frattempo il colosso dei servizi streaming ha lavorato costantemente per fare sì che la sua proposta anche in termini di contenuti proprietari fosse all’altezza non tanto dei diretti concorrenti (che, per il momento, rimangono anni luce indietro) ma anche degli altri canali televisivi, a pagamento e non, come per esempio HBO o AMC.
Che ci sia riuscita o no, e non è certo questa la sede più indicata per discuterne, senza alcun dubbio possiamo dire che il catalogo originale Netflix non è solo molto ampio e dalla qualità media decisamente elevata, ma ha anche il grande pregio di avere grande varietà: commedie e sitcom, fantascienza e horror, drammi storici, cinecomic e perfino musical; ed in più un paio di serie di culto come The OA o Sense8 difficilmente classificabili.
Fonte: https://movieplayer.it/articoli/gypsy-la-recensione-della-serie-tv-netflix-con-naomi-watts_17663/