specchio

Cucinano le lenticchie, bolle il contenuto. Nel frattempo immagino alcuni personaggi per una nuova storia.

Presunzione, una donna ben vestita, due tatuaggi nascosti, alta, occhiali, capelli rossi, alito leggermente pesante.

Ricchezza, lentiggini, pelle chiara, cugina di Avidità che da qualche anno lavora a Roma, media statura, abita in montagna, leggermente rotonda, capelli corti e ricci, le piacciono le cozze, canta bene.

Sesso, sorridente, padre di Erotismo, sportivo elegante, non fuma e non beve, longilineo, abbronzato, profumato, pattina molto bene, ha imparato da suo fratello Amore, preferisce l’alba al tramonto, mangia veloce e piano in funzione al ritmo della giornata, ascolta musica.

Povertà, elegante, gentile, veste vestiti colorati senza una precisa attenzione, lava le mani spesso, ha sempre con se una borsa piena di cose, odia gli hot dog, va in chiesa a pensare.

Equilibrio è il cognome di una coppia di artigiani edili, marito e moglie, Sottenzio e Pretuffia, si sono conosciuti al mare 20 anni fa, lei bionda, lui bruno, entrambi operai di una ditta di ristrutturazione edile, lui idraulico, lei elettricista, vivono in una bella casa in periferia, non l’hanno costruita loro, hanno tre figli, Posta, Logio e Specchio che è il più grande dei tre. Oggi è il suo compleanno compie 19 anni.

Per l’occasione tutti i personaggi citati si ritrovano in trattoria “Alla mandorla” dove il titolare Toc Toc aspetta il gruppo di amici per festeggiare Specchio che ha visto crescere da quando aveva il suo bar in via Retrovisore.

La festa si anima, la gente si diverte. Parla.

Presunzione: ciao Specchio questo è un pensiero per te.

Specchio: oh! un libro, uauuu… La retorica dell’azione di Sir Bluff, che bello, grazie.

Sottenzio parla in disparte con Ricchezza: sono fiero di mio figlio Specchio, è un sommo valutatore, testimone della propria libertà oltre il giudizio, così lo ha incoraggiato ieri la professoressa Cornice! Lo stima molto..

Pretuffa parla con Povertà mentre sistema i capelli a Posta: bella questa camicia … sembra colorata a mano..

Povertà si rivolge a Pretuffa che sistema i capelli a Posta: grazie, è un regalo di Bilo il fratello di Oste, ha aperto da un mese un negozio in fondo alla strada, è sempre molto gentile con me…

Risponde Pretuffa guardando prima i capelli di Posta e poi Povertà: … si è sciolta la treccia… le piace, ogni mattina è per noi un rito..

Logio beve in disparte una chinotto tra una foto e un’altra che scatta con passione

Sesso è al telefono con la sua amica Porta, le racconta una sua recente esperienza: sono tornato ieri da un simposio internazionale sull’effimero, è stato molto interessante perché il professore Scassi ha ben analizzato il candore di quelle persone che mangiano nel piatto di altri… (Porta gli parla mentre annaffia le piante in balcone…)

Arriva Lecci, il cameriere, lavora da 10 anni in questo ristorante, prima vendeva gelati allo stadio la domenica e il resto della settimana dischi in un negozio del centro. Riunisce tutti vicino alla tavola e chiede loro di ordinare.

Specchio lo interrompe: ti prego, aspettiamo Metà (la sua fidanzata) … mentre lo dice ecco che lei arriva elegante, vestita di rosso, capelli scuri contenuti da un elastico colorato. Metà fa un giro per salutare tutti. Prima i signori Equilibrio poi tutti gli altri compreso Toc Toc. Metà è una ragazza che vive vicino al mare con i suoi genitori. Ha due fratelli, Dolores e Gioia. Studia al conservatorio pianoforte e per hobby costruisce modellini di automobili. I suoi genitori Grazia e Colmo conoscono Specchio da un po’, è stato a casa loro più volte, hanno stima di lui, è chiaro anche a lui

Ritorna Lecci e chiede se sono pronti per ordinare. Si rivolge prima a Specchio che ordina linguine con scampi. Metà crepe salate con verdure. Logio tortellini con ricotta e menta.
Ricchezza riso allo zafferano. Povertà brodo di carne con pastina. Presunzione pasta alla norma con molta ricotta salata. Posta pasta al pesto. Sesso una matriciana. Sottenzio riso ai funghi. Pretuffa una pizza capricciosa. Posta spaghetti alle vongole.

Specchio chiede attenzione sbattendo una posata sul bicchiere, fa un brindisi ringraziando tutti. Auguri!! Si unisce a loro Toc Toc. Tutti bevono, posano i bicchieri e battono le mani

In cucina la cuoca Paranoia si da un gran da fare, sta preparando i secondi..

La festa va avanti..

Specchio si rivolge a Metà: oggi prima di arrivare qui le Avanguardie mi hanno fermato ad un posto di blocco, appena hanno visto i documenti e capito che è il mio compleanno mi hanno fatto gli auguri senza aggiungere altro mi hanno lasciato andare..

Metà: scusa amore, ho ritardato perché ho ritirato il mio regalo per te… ecco!

Specchio, apre la confezione: uauu, un profumo alla Resistenza, grazie!!! Le dà un bacio

Entra Scimmione, un cliente di Toc Toc, è solo si siede ad un tavolo vicino. È un uomo radical hippy, bella collana, stivali, capelli brizzolati e lunghi, mani molto curate. Povertà lo riconosce. È un insegnante di danza famoso in città. Fa un cenno per salutarlo. Scimmione ricambia.

Povertà si rivolge a Pretuffa a voce bassa: lui è il mio insegnante di ballo, è molto bravo, al suo corso serale sono iscritte molte persone. Qualche volte devi venire anche tu, vieni con Sottenzio..

Pretuffa: … a Sottenzio non piace ballare, o meglio, in discoteca si, ma balli di gruppo, no…

Si intromette Metà: ho sentito! È veramente bravo? Ho proposto a Specchio di andare a lezione di ballo, penso che potremmo divertirci …

Specchio si rivolge a Povertà: … invitalo a prendere la torta con noi…

Scimmione si avvicina sorridendo: grazie è per me un piacere, come posso ricambiare?

Chiede a Toc Toc se c’è un impianto audio

Arriva Lecci e porta un diverti festa..

Scimmione cattura l’attenzione: pronti? si balla!!!

Parte la musica..

Scimmione coinvolge tutti a ballare a specchio

 

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