Ho scritto una nuova poesia che pur ermetica, aperta è un’opera d’arte, autonomia dei significanti. È il mio mestiere quello di chi scrive e fantastica come un ingegnere sia per passione sia per averne un reddito sia per la semplice creazione di valore. Strada spesso impervia. Molto. La realtà identificata con la parola, con lo spettacolo della messinscena è un lavoro come il panettiere. Il mio rito della mattina è l’ascolto delle mie playlist, meditazione. Sono un insieme di musica e appunti vocali dentro la memoria del telefono. Anche oggi prima e durante colazione. Tra queste arriva il riferimento a Maura Gancitano giovane scrittrice di Mazara del Vallo, fondatrice del progetto Tlon. Si occupa di filosofia e immaginazione, ricerca interiore, educazione di genere, letteratura. L’ho incontrata e intervistata da Open Catania spazio creato da mia sorella Paola. Per varie situazioni contingenti Open dovrà chiudere e spostarsi da un’altra parte. Dovrà? Questo mi fa sentire infelice e forse anche arrabbiato. A mia sorella ho proposto di provare altre strade, insistere anche legalmente verso la padrona di casa che non vuole fare il cambio di destinazione d’uso. I visionari siamo esploratori di nuove dimensioni, costruiamo nuove strade. Il filosofo, l’artista professionista spesso ha la difficoltà di redditizzare il movimento dell’anima che in forma culturale da benefici a chi lo recepisce, lo porta a casa, dall’altro a chi lo produce lo mette a disposizione con tutti i costi di cui necessita. Pubblicamente esorto mia sorella Paola Greco, me stesso, ogni persona che vive con passione, tutti i promotori di benessere culturale di resistere e andare fino in fondo con rinnovata fede e saggezza. Nel mondo ci sono i grandi contemplatori di aria fritta, gli stolti, i golosi di dolci che apparentemente trovano il loro spazio da chi si ciba di mangiare già consumato. Scrivo “apparentemente” perché per noi tutti umani I conti si fanno alla fine. L’arte autentica è l’esperienza espressione di una serietà, studio, e adattamento al cambiamento della società, dell’umanità. L’uomo da millenni gode di teatro, poesia, letteratura, arti visive. Invito chi mi legge a pregare, pensare al proprio impegno su qualsiasi fronte che esiste proprio in virtù della bellezza della natura componente primaria della naturalezza nel fare della propria vita una opera d’arte. L’esprimere di altri offre la posizione di ogni disciplinata determinata energia che ci appartiene oltre ogni ostacolo
Cavalco il silenzio
Tra questi artigli
Nascosto tesoro
Il mio, di tutti
Spazi indefiniti
Fermo, ascolto
Agire paziente
Risponde energia
Amore contemporaneo