Il canto delle sirene, il susseguirsi di esperienze, di sfide. La decisione attuata in proprio e a proposito in un senso di libertà che genera libertà e concretizza passione. Abituamoci alla verità e alla bellezza che produce. Oltre ogni luogo comune come il sapore insignificante di gomma già masticata. Amiamo il gusto del primo sapore, di ciò che siamo. Il mondo vuole individuare l’individuo, la sua essenza produttiva e la sua arte, chicchessia, con le sue peculiarità. Che cosa serve la candela se c’è il sole